Sogni di avere una piscina nel tuo giardino e hai in più tanto spazio a disposizione? OBI ti aiuta a realizzare il tuo sogno con questa guida passo a passo.
1 - Step by step |
Realizzare una piscina nel proprio giardino non è così difficile per un esperto del fai da te. Il terreno su cui desideri realizzare la tua piscina deve essere abbastanza grande e in piano. Potrebbe essere necessario riempire, compattare e livellare alcune irregolarità del terreno. Nel prendere le misure tieni a mente che la piscina ha bisogno di un sistema di filtraggio e di una scala, e deve essere accessibile da tutti i lati. Contrassegna quindi la zona dove andrai a effettuare gli scavi con dei picchetti.
Per realizzare lo scavo puoi chiedere aiuto a un’impresa di costruzione o noleggiare un piccolo escavatore per muovere la terra più velocemente. Importante: per stabilire la profondità dello scavo devi tenere presente che la piscina, una volta terminati i lavori, non dovrà superare di più di 50 cm la superficie del suolo. In caso contrario le pareti necessiterebbero di un calcolo statico. Puoi conservare la terra ottenuta dallo scavo e riutilizzarla in un secondo momento.
Prima di gettare una base di cemento dello spessore di 20-30 cm, è necessario realizzare la struttura perimetrale delimitando la base con tavole di legno e fissandole con molta accuratezza. Il cemento infatti, crea una pressione molto forte.
Stendi il telo da costruzione e fissalo alle tavole per proteggere il pavimento dall’umidità proveniente dal terreno. Dopo aver sistemato le reti elettrosaldate su dei distanziatori, puoi gettare il cemento e livellarlo. A partire da una certa dimensione della piscina è consigliabile richiedere aiuto a professionisti, che effettueranno queste operazioni con un’autopompa per calcestruzzo e una betoniera.
Una volta che il fondo della piscina è stato gettato, livellato e tirato, stendendo una membrana da costruzione sul cemento puoi evitare che si asciughi troppo in fretta o si danneggi per via della pioggia. Lascia che il cemento riposi per qualche giorno.
Se non vuoi utilizzare una vasca in acciaio, puoi erigere da te anche le pareti della piscina. I fori per le tubature dell’impianto idraulico possono essere effettuati con un trapano in un secondo momento, permettendoti così di tirare delle pareti continue. Posa a ogni terza fila dei mattoni a U e riempili di cemento. Questi hanno la funzione di cordolo di ancoraggio intermedio.
Per intonacare le pareti interne si consiglia l’uso di malta di calce e cemento, che ha la caratteristica di essere di per sé impermeabile. Con il cemento a presa rapida, fissa i profili per intonaco di 10 mm a una distanza di 150 cm l’uno dall’altro, dopodiché con la cazzuola metti la malta lungo i profili e livellala con la staggia.
Anche per le pareti esterne si consiglia l’utilizzo di malta di calce e cemento. Non appena questo strato sarà ben asciutto potrai procedere all’isolamento stendendo uno strato di bitume. Per applicare il bitume, si consiglia l’utilizzo di cazzuola e spatola. Il bitume protegge le pareti dall’umidità proveniente dal terreno.
Applica sulle pareti esterne della piscina una membrana bugnata per proteggere lo strato di bitume da danni meccanici causati da pietre o simili.
Prima di riempire il vuoto lungo la vasca con il materiale prelevato durante gli scavi, posa uno strato di sabbia o ghiaia fine dello spessore di circa 10 cm per coprire i tubi. Sabbia e ghiaia impediscono che eventuali pietre appuntite li danneggino. Infine puoi procedere a riempire gli spazi lungo la vasca stendendo di mano in mano strati di terra di 30-40 cm e compattandola con un compattatore a mano.
Unisci le tubature di carico e scarico con i manicotti. Per fissarli alla parete della piscina accoppia delle fascette stringitubo gommate. Per sigillare i collegamenti idraulici utilizza un nastro teflon o della canapa.
Elimina lo sporco e le pietre dal suolo della vasca prima di procedere alla posa della membrana. Stendi il feltro e quindi posa la membrana in PVC. Il taglio della membrana deve essere preciso. Per ancorare il rivestimento alla vasca è necessario servirsi di un saldatore ad aria calda. Attendi infine che i risvolti della membrana abbuabi aderito alla parete in modo stabile e duraturo.
Dopo aver controllato che la membrana abbia ben aderito e che non vi siano fori, puoi procedere al riempimento graduale della piscina con acqua. Osserva se si formano delle bolle o se la quantità d’acqua diminuisce durante la notte. In caso di perdite è necessario svuotare la piscina con una pompa e rattoppare eventuali fori.
Un ultimo tocco: per rendere la tua piscina davvero perfetta posa delle piastrelle sulla superficie calpestabile intorno al bordo della vasca. Per piscine di altre dimensioni, forme e in circostanze esterne diverse, potrebbero essere necessari ulteriori interventi e materiali.
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